Aeroporti, Autostrade, Porti e Ferrovie: l’Italia accelera sulla transizione energetica e il fotovoltaico



L’Italia sta dimostrando un impegno crescente nell’integrazione del fotovoltaico nelle infrastrutture strategiche del Paese.
Aeroporti, autostrade, porti e persino le Ferrovie dello Stato stanno adottando soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale e aumentare l’autonomia energetica. Ecco i progetti più significativi annunciati nel 2025.  

Fiumicino: la “Solar Farm” più grande d’Europa 
L’Aeroporto di Roma-Fiumicino ha inaugurato a gennaio una Solar Farm da 22 MW, realizzata con 55.000 pannelli in silicio monocristallino. L’impianto, sviluppato da Enel lungo la pista 3, è il più esteso in Europa per autoconsumo aeroportuale e punta a raggiungere i 60 MW dopo ulteriori ampliamenti. Con un investimento di 50 milioni di euro, l’opera ridurrà le emissioni di CO2 di oltre 11.000 tonnellate annue, contribuendo anche a mitigare la volatilità dei mercati energetici. Il ministro Pichetto Fratin ha definito il progetto un “esempio tangibile” di come gli hub di trasporto possano trasformarsi in modelli di efficienza green.  
Autostrade Alto Adriatico: fotovoltaico lungo le vie di comunicazione  
La società Autostrade Alto Adriatico ha avviato un piano per mappare le aree limitrofe alla rete viaria, idonee all’installazione di impianti fotovoltaici. Già attivi siti a Savogna, Palmanova, Noventa di Piave e Porcia, l’obiettivo è ottimizzare i consumi energetici, ridotti da 11,96 GWh nel 2016 a 10,50 GWh nel 2024 grazie all’efficientamento dell’illuminazione autostradale. 
La spesa per l’elettricità è scesa da 2,7 milioni di euro nel 2022 a 2,3 milioni nel 2023, confermando il ruolo chiave delle rinnovabili nel contenimento dei costi.  
Bari e Brindisi: banchine elettrificate a energia solare
Nei porti pugliesi è stato bandito un appalto da "28 milioni di euro" per realizzare sistemi di cold ironing, alimentati da due nuovi impianti fotovoltaici. Questa tecnologia permette di spegnere i motori delle navi durante la sosta, evitando l’uso di generatori diesel e riducendo le emissioni inquinanti. I pannelli supporteranno anche i consumi legati alla catena del freddo, all’illuminazione e alle operazioni portuali, rendendo gli scali più sostenibili e autonomi.  
Ferrovie dello Stato: 1,3 miliardi per 1 GW di fotovoltaico 
Le Ferrovie dello Stato (FS) hanno annunciato un investimento da "1,3 miliardi di euro" per installare 1 GW di fotovoltaico entro il 2029, coprendo il 19% del loro fabbisogno energetico. L’obiettivo è raddoppiare la capacità a 2,2 GW entro il 2034, arrivando a soddisfare il 35-40% della domanda. Con un consumo attuale di 7 TWh annui (pari al 12% del totale nazionale), il progetto posiziona FS come protagonista della transizione energetica nel trasporto su rotaia.  
Verso un futuro decarbonizzato  
Questi interventi riflettono una strategia nazionale sempre più orientata alla sostenibilità. Dalle autostrade alle ferrovie, passando per gli scali aerei e marittimi, l’Italia sta trasformando le sue infrastrutture in “hub green”, combinando innovazione, riduzione delle emissioni e resilienza energetica. Con investimenti miliardari e obiettivi ambiziosi, il Paese dimostra che la sinergia tra trasporti e rinnovabili non è solo possibile, ma indispensabile per un futuro a basse emissioni.

Commenti